Babbo Presepe
Eva Varagnolo[palme, agavi, cespugli, cactus, ...; notte.]
Babbo Natale (in maglietta, bevendo con la cannuccia da un bicchierone; fa schioccare la lingua): Che bontà! Val la pena sì far tutta 'sta strada, una bella volata, neh, ma ... (succhia) che bontà! Peccato che sia una sola volta all'anno ... Breve vacanza, piccola pausa prima della fase conclusiva. Eh, ben, che s'ha da fa': lavoro e lavoro (succhia). Non che mi lagni del lavoro, no! Con le soddisfazioni che mi ´à ... Ci mancherebbe altro. E che, oh, undici mesi son tanti e poi, neh, al freddo.
Renna (che sta mangiando frutta tropicale, intromettendosi): E al buio.
Renna2 (petulante): Ma ci son le stelle.
Rn: Ma vuoi mettere il sole, la luce naturale, il calore.
Re: Le scottature. Ti sei messo la crema protettiva? (Ne esce un gran flaccone, spalma)
Bn: Eh, sei mesi buoni con le lampade sempre accese, giorno e notte, cioé tutto il giorno ... voglio dire tutta la notte. Ohi ohi ohi. Voglio dire che lassù, al quasi Polo Nord dove abito, per sei mesi il sole si vede pochino, quasi mai, 24 ore su 24. Poi però, e vai! con il sole che non tramonta mai; ma sempre freddino fa, altro che qui, nella riviera Mediterranea. (alle renne) Passate la crema anche a me, va'.
Rn: Ma è da renne!
Bn: È solo per la punta del mio naso! Se mi diventa troppo rossa ... sapete come sono le malelingue.
Rn: Come se non sapessimo (cenno di bere).
Re: Oh, chi non ha piccoli vizi.
Rn: Ah, tu, poi ...
Re: Io, che?
(Rumori, voci, latrati) Pastore: Scusate, nonno, è per qui che si va di lì?
Bn: Babbo, babbo, Natale.
Pa: Non ha nipotini? Alla sua età? Bn: Veramente ...
Pastore2: Che è? Chi è? Co' fu? Chiedeste?
Pa: Non è nonno.
Ps: Non è?
Pa: No.
Bn: No.
PPs: Sape o non sa?
Rn: Meu! sono orsi di qui? Orsi bruni.
Re: Appena svegliati dal letargo.
Cane pastore (entra abbaiando): Ci muoviamo? Da che parte si va? (amlle RR) Oi, capellute, la via per Betlemme?
Rn: Be.. che?
Cp: Betlemme! Non avete sentito l'annuncio?
Rn: No, siamo arrivate da poco.
Re: Non mi sembra che Beteleheme sia nel nostro itinerario. Ô Nata'! Be... te.. te?
Cp: Bee-tleem-mm-me.
Bn: Sì, da queste parti (estraendo una carta stradale - che può essere enorme o piccolissima). Vediamo nell'atlante geo-stradale.
Pa: Ma che è 'sta roba?
Bn: La carta geografica per sapere dove vai e da dove vieni.
Pa: Da dove vengo ce lo so, e dove devo anna' pure; è quello che sta nel mezzo che non so.
Bn (serafico): Noi siamo qui.
Pa: Dove?
Ps: Vedere.
Cp: Ahó, posso portare le pecore de qua?
PP (espressioni interrogative)
Bn: Mi sa che Betheilhaim è di là.
Pa: Betlemme, neh!?
Ps: Sì, Betlemme, non quel nome lì.
Bn: Scusate, era la pronuncia finnica, questa carta è scritta in una lingua che non è la vostra.
Pa: Ah, per questo che ci capisco poco (indicanto la carta).
Ps: Ma se non sai leggere!
Pa: Può essere che non so leggere la lingua che parlo, ma sapere quella scritta degli altri!
Ps: Ma va'...!
Pa: Supponiamo che io sia stato rapito quando ero piccino picciò, e portato qui, eh!?
Ps: Beh.
Bn: Beh?
Pa: Beh, sarei di quelli come lui (indica Bn)
Pecora: Beh.
Pecora2: Beh? Beh.
Rn: Che elegantio! Guarda che pellicciotto.
Re: Un po' troppo morbido, neh?
Pr: Non spingete!
Pc (alle RR): Cos'è che vanno messo in testa?
Pr: Beh. Perché?
Rn: Il perché non lo so, comunque sono nostre.
Re:Ma sì: per sbatterci cranio contro cranio quando si fa il torneo.
Pc: Be che behllo: un torneo!
Pr: Beh, che torneo?
Pr: Come sarebbe?
Ra: C'è una stagione dell'anno ...
Rn: Quando `'è il sole, neh.
Pr: Di giorno.
Re: Beh, veramente ..
Rn: Non è che abbiamo sempre il giorno.
Pc: Avete solo i mesi?
Pr: Seniamo di 'sto torneo! Giorno, notte: e che è?
Rn: Ben; uno è lì nella brughiera ...
Pc: Che sarebbe?
Rn: È dove si va per passeggiare, brucare l'erbetta, leccare i muschi, mordicchiare i licheni ...
Pc: È tutta roba buona, beh? Qui c'è mica quella roba lì, vero?
Rn: No, però certi fiori che avete qui ...
Cp: 'namo; muoversi!
Pc: E facci finire!
Pr: Beh, beh, che fate, insomma?
Rn: Per gioco ci prendiamo a cornate, corna contro corna.
Pc: E chi vince, beh, che ...? (è spinta fuori)
Cp: Andare avanti! Trottare!
Rn: Chi vince ... (le PP sono uscite)
Pa (che stavano confabulndo in un angolo o dietro la guida stradale): Questo qui (batte con la mano sulla carta) sarebbe questo qua (batte con il piede il terreno).
Ps: E questo è quello (indica).
Pa: No, è quello là (essendo dal lato opposto della carta ...).
Ps: Ma va', che è questo qui di qua!
Bn: Momento. Allora, il nord nella mappa è questo; il nord di questo luogo dove siamo mi sa che è ...Il sole dove sorge ...?
PP (concordi, unisono): Di là.
Bn (ruotando la carta): Allora è così e la vostra meta è di là.
Cp: E tanto ci voleva! Buh! (via; anche i PP ringraziando)
Rn: Movimento 'sta notte. (o dopo aver guardato "fuori" scena, o dopo il passaggio di parecchi figuranti)
Re: Van tutti di là.
Rn: Sarà una festa locale.
Dromedario: Salve, gente! (vedendo Bn succhiare) Vergogna! Metta via quel narghilé! Ancora che fuma o è già la prima pipata del nuovo giorno? E no, siamo ancora ieri perché non è ancora la mezzanotte.
Rn: Chi è che sta fumando?
Re: Che cosa brucia?
Dr: Quello lí.
Rn: E dov'è il fumo?
Dr: Ce l'ha in bocca.
Re: Lui? Ahah, mica è un drago!
Dr: Che drago! Lo so come sono i draghi, viaggio io! E poi ...(occhiata) non son così brutti. Che tipo di scimmia è? (lo guarda più da vicino)
Bn (emettendo un gorgoglio con la cannuccia): Scimmia? A chi?
Dr (sorpreso): Oh, che strano: sta bevendo con una cannuccia. Si è fatto male alla bocca? Rotto denti?
Bn (mostrandoli prima in un sorriso poi in un ruggito): Eccoli, carino.
Dr (accennando alla cannuccia): Mi fai provare?
Bn (inorridito): Che? Pussa via, sciò!
Dr: Vado vado. (alle RR) Ciao, gente. Bell'acconciatura tribale. Subsahariani?
Rn: No, subpolari.
Re: Ciao, cammello!
Dr: I soliti turisti; dromedario. Una gobba: dromedario, due gobbe ... (via)
RR: È meglio! [o altro slogan > "compri due, paghi uno", "una la paghi, l'altra la pigli", ...]
Angelo: Andiamo, ragazzi, c'è ancora parecchia strada da fare ed è quasi l'ora.
Bn (guardando una clressidra): Eh, sì, fra poco al lavoro.
An: Avete da fare qualcosa di "speciale"?
Bn: Portare doni.
Rn: Sì, è il suo lavoro.
Re: Il NOSTRO lavoro!
Rn: In parte ...
Rn: E la gloria è sua.
An: ? Comunque tutti stanno portando doni.
Bn: Ah, sì, la gente si scambia doni, si fa regali ...
An: Il vostro qual è? Se non sono indiscreto.
Rn (marcando le "i"): Eccoli lì.
Re (sarcastica): Un bel carico pesantuccio.
An: Vedo vedo.
Bn: I richiedenti sono tanti.
Rn: Eh, tutto il mondo.
Re: QUASI tutto.
An (dubbioso): Vi sono stati richiestio?
Bn: Certo, con tanto di letterina scritta e mittente, altrimenti come faccio a conoscere l'indirizzo, per recapitare il regalo richiesto.
An (confuso): E viaggiate con un carro senza ruote?
Rn: Slitta.
Re: Si chiama slitta.
Bn: È per la neve.
An: Neve? Umida soffice bianca ... gelata?
RR: È.
Bn: È un carro da neve, che ssscivola sssulla neve. Questo è un modello un po' vecchiotto, ma essendo da carico non si può pretendere ... Tutto in legno, neh, con rifiniture in ottone e rinforzi in acciaio.
An: Acciaio?
Bn: Forse qui non è ancora stato inventato; comunque ...
An (interessato): E quanto trasporta?
Bn (orgogliosetto): Carico illimitato.
Rn: Tanto tiriamo noi!
An: E fa i ...
Bn (gongolante): Beh, giovanotto, non ho mai controllato, ma se queste pelandrone si danno da fare ...
Re: Te pareva.
Bn: La stessa velocità della luce.
An: Oh.
Rn: Ah.
Re: Eh.
Bn: Sì ben.
An: E con la polvere che sollevate andando, non vi disturba?
Bn: Ah, giovanotto ...
An: Angelo.
Bn: Babbo Natale, piacere (stretta vigorosa di mano). Ô Angelo, non tocchiamo il terreno né la neve: ci volkiamo sopra! Tre, quattro, die-ci-mi-la metri (indica con il braccio il cielo).
An (stupito): Okei okei, ci vediamo là, a Betlemme, neh. Pace in Terra agli uomini di buona volontà!
Bn: Merry Christmas! (alle RR) Scioccato, neh, il ragazzino!
Rn: Sono ancora primitivi qui.
Re: Civiltà pre-industriale.
Rn: Età della pietra.
Re: Non esageriamo! Qui è territorio romano, e l'Impero di Roma è il più moderno del mondo.
Rn: Ave Caesar! (confusione)
Bambini/e (vociando, rincorrendosi): Eccola lì. No, eccola là; eccola eccola. La stella cometa, la stella gometa [o altre storpiature].
Donne: Aspettate! Non correte!
B1: Che animali strani!
B2: Che buffi!
B3: Invece sono carini.
B4 (a Bn): Sono suoi?
B2 (toccando gli stivali): I piedi sono qui dentro?
B3: Com'è vestito strano.
B4: Ma non è vestito, è ssvestito, (a parte) per me è in mutande (ridacchia).
B1: Rosse (ridacchia).
B5 (vicino alle RR): Hanno un odore strano.
Rn: Muschio e licheni, bellina.
Re: Betulla boreale.
Mamma: Non toccate gli animali.
M2: Che animali sono?
M3: Mai visti.
M4: Non infastidite il nonno.
Bn: Babbo, solo babbo, Natale.
M5: Andiamo.
M3: Che capelli.
M2: Che barba.
M3: Che pancia.
M1: Arrivederla.
BB (escono vociando): Eccola lì (etc).
Vecchina: Ah, se non fosse per questi piedi! Ah, se non fosse per queste gambe! Ah, se non fosse per questa schiena! ... Ah, se non fosse che questa è notte santa.
Bn: Santa? Santa Klaus?
Vc: Santa.
Ra: La concorrenza.
Re: Ma non siamo sempre noi?!
Rn: Bah; è un po' come la cacca-cola e la pipì-cola.
Re: Ah.
Vc (a Bn interdetto): Santa perché nasce il salvatore; sa, nel libro dei profeti ...
Bn: Non ho molto tempo per leggere libri, si lavora molto lassù da noi.
Vc: Oh, anche lei viene da lì (col dito indica in alto) .. ma com'è che è barbuto? Non è della turba degli angeli, cherubini, serafini ... È un profeta! Barba ...
Bn: No, gurdi che si sbaglia; io porto solo regli, cose (indica).
Vc: Un mercante. E porta la sua merce al bambino che sta per nascere?
Bn: Veramente è per un bel po' di bambini, in tutto il mondo.
Vc: Ma egli è il re di tutto il mondo!
Rn: Ci capisci qualcosa tu?
Re: Io non so niente, dev'essere un avvenimento regionale.
Bn: Notte "santa" perché nasce questo bambino.
Vc: Eh sì. Si vede che lei è proprio forestiero. È samaritano? (diniego di Bn) Non ha visto i segni nel cielo ch'erano già preannunciati nel Libro? E gli angeli venuti ad annunciare l'evento? (Bn nega) E la stella cometa?
Bn (negando con il capo): Ho notato un po' di animazione ... Posso mica sapere le usanze e le ricorrenze di tutto il mondo!
Vc: Oh bella! E cosa ci viaggia a fare? con tanto di occhiali di saggio chierico emanuense!
Bn (pulendo gli occhiali): Lavoro, trasporto regali, merci ...
Vc: Eh, ma la gente s'ha da conoscere per sapere che cosa portarle. A me, un esempio a caso, che cosa mi porterebbe il mio caro venditore ambulante?
Bn: Guardi, signora, che non ci siamo capiti, cioé non mi sono spiegato. Io non vendo, ma porto lecose, gratis, in dono, cose che mi sono state richieste. Non conosco le persone che mi scrivono, cioé so appena qualcosina: se sono state doligenti, brave, buone, obbedienti durante l'anno.
Vc: Ah; e come fa a saperlo?
Bn (un pochino imbarazzato): Si sanno ...
Vc: Ho capito: sei un indovino che legge il cuore della gente nei segni lasciati sulla pergamena.
Bn: Non è proprio così ...
Vc: E se uno non sa scrivere? Io non so scrivere.
Bn: Veramente ... (imbarazzato) Comunque i regali sono per i bambini.
Vc (stizzita): Perché?
Bn: Perché ...
Vc: E noi vecchi che siamo, come dicevi tu .. ah: diligenti buoni bravi ubbidienti lavoratori ... niente! Strano. Ingiusto. Di dove sei? Oh, che faccio tardi ...
Bn (vagamente seccato): Ma si può sapere dove andate, tu e tutti gli altri?
Vc: Ma sei durotto! Ad assistere alla nascita del salvatore, qui, a Betlemme! 'notte. (via)
Bn (alle RR): Ci avete capito qualcosa?
(quasi all'unisono) Rn: Sì. Re: No.
Rn: St nascendo un bambino.
Re: Di là (indica).
Rn: Sì, vanno tutti di là.
Bn: Beh, allora andiamo a vedere anche noi.
Re: Con tutto il bagaglio?
Bn: ehmm...
Mirra: Vi dico che è di qua.
Oro (seguendolo): La coda era di là, vi dico.
Incenso: Ora le stelle hanno la coda come gli animali!
Mi: L'asino è un animale.
Asino (entrando): Io sono un asino, animale quadrupede; con coda.
Cavallo: La coda ce l'ho anch'io, e son cavallo arabo.
Dromedario: Ed io ...
RR: Dromedario, perc`é ha una gobba sola.
Cv: E voi chi sareste?
As: Hanno la coda?
Dr: Ma quelle robe in testa?
Mi: Interessanti davvero.
Or: Non hanno coda.
Rn: Come no!?
In: Quadrupedi sono.
Bn: Sono renne.
Or-In-Mi (a canone): Renne, renne, renne.
Mi (a Bn): Vostre, suppongo.
In: Da trasporto, direi.
Or: Traino, neh. (assenso di Bn)
Mi: E ... trasportate?
In: Andate ...?
Or: Il guadagno com'è?
Bn: Veramente ...
Mi: Siete pratico di qui?
In: Sapete la strada per ...
Or: La stella, CON LA CODA, l'avete vista?
As-Cv-Dr (a canone): Io ho la coda.
RR: Anche noi.
Mi: Siete astrologo?
In: Astronomo.
Or: Agronimo?
Mi: Barbaro?
In: Pgano?
Or: Ultramontano.
Mi: Occhiali ...
In: Stivali ...
Or: Addominali (gesto con le mani sulla propria pancia). (confabulano)
Coniglio (con clessidra): Ohi ohi ohi. Sono in ritardo, sono in ritardo!
Bn: Ehi, che ora è?
Mi: Che ore sono?
In: Che tempo ...
Co: Un minuto, un minuto, un minuto! Sono in ritardo, sono in ... (via)
Bn: Un minuto?
Or: Manca un minuto.
Re: A chi?
Cv&Dr: A mezzanotte.
As: ... notte.
I-M-O: Che si fa?
Bn: Sono in ritardo!
In: Ma no!
Mi: Ma va'!
Or: O tempera o ...
Mi: Un tè alla menta.
In: Un tè verde.
Or: Perché non un buon caffè?
I-M-O: È ora, è l'ora; lei, buonuomo?
Bn: Stavo bevendo ... (mostra) (scampanio, i magi siedono, gli animali confabulano)
Angelo: Oh, eccovi qua. Bom, avete tempo fino al 6 gennaio. (a Bn) Mi dia una mano: tenga qui (gli tende un lato dello striscione "Pace in Terra agli uomini di buona volontà"). Buon Natale. Buon Natale a tutti!
(Tutti assieme ripetono, poi gli animali intonano un canto di Natale )
Santo Anastácio, Sp
28 ottobre 2010 Eva Varagnolo
nota: i costumi ridotti al minimo, Babbo natale ha una maglietta con uno slogan "americano"; i personaggi possono essere aumentati , per esempio la Vecchina potrebbe diventare due così da avere commenti più umoristici - come canto pensavo "Adeste fidelis" ....... ;-)
Nessun commento:
Posta un commento