

La spiaggia è smisurata, le estremitá si perdono nella bruma di questa giornata grigia. Dalla strada, benchè elevata, solo si scorgeva ilmare quando alberi ed arbusti si diradavano.
I sentieri che portano alla spiagia sono brevi, poi la larga distesa della sabbia umida che quasi senza pendenza arriva al mre dalla risacca lunga e calma.
A met´percorso fra il verde e il mare si constata concretamente il significato di "un km² per abitante", ecco: sono alcentro del mio quadrato.
A nord spuntoni di roccia delimitano la costa, a sud il tutto sfuma all'orizzonte abbastanza prossimo per il grigiore del tempo; se dovesse piovere ... converrebbe denudarci e riporre gli indumenti in un sacchetto di plastica.
Upa! Un minuscolo aereoplano mi passa proprio sopra la testa, atterra e subito dopo decolla, atterra e decolla, avanti e indietro lungo il litorale: scuola-guida?
Vado a nord cosí ho una meta da raggiungere e nel contempo il punto limite dei rilievi; sono qui per passare il tempo e porre la mia firma "aqui chegou GC o 4 de outubro de 2008", benché poi, molto animalescamente (sono o non sono un "gato"?), il tutto si risolva in una minzione sull'erba rada.
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